“RETE MONTAGNA” Associazione internazionale di Centri di studio sulla Montagna

Referente:
La Rete Montagna (alpine-network) è un'associazione internazionale di Centri di studio sulla Montagna. Vi appartengono istituti di indubbio valore e competenza nella ricerca scientifica, culturale, artistica, interessati allo studio della montagna e della vita di montagna, dall'Università di Innsbruck ed Udine (Klagenfurt all'inizio), al Dipartimento di Geografia di Grenoble (per molti anni), Milano e Padova, all'Associazione italiana insegnanti di Geografia e molti altri. Ciascuno di essi si occupa di un particolare settore di competenza: geografia, geologia, controllo idraulico, comunicazioni stradali, toponomastica, meteorologia, pianificazione e portanza del territorio, cultura alpina, storia locale o altro.
La Rete è nata da un convegno sulle culture dell'Arco Alpino, conclusosi con la firma di una Risoluzione di rispetto della Montagna, sottoscritta dalla Convenzione delle Alpi l'8 giugno 1996 a Belluno. Da essa è nato il Comitato Promotore costituito di 9 membri, che ha dato origine all'Associazione internazionale Rete Montagna. Da allora il numero delle richieste di adesione all'Associazione continua ad aumentare. L'ambito di attività infatti è vasto ed estremamente nuovo.
Agli associati viene chiesto di attivarsi nel proprio settore specifico con studi, iniziative e di metterli a disposizione degli altri soci o, se preferiscono, di tutto il web anche attraverso il Forum di discussione dell'AlpineNetwork.
La partecipazione alla Rete Montagna è una scelta, sia per il campo di attività sia per l'orientamento delle soluzioni che vengono chieste per proporre una chiara enunciazione di una propria identità che non ricerca tassi di sviluppo sfolgoranti ma il rispetto dovuto a una cultura che conserva la sua vitalità da molti anni.
Il consiglio attuale è composto da Mauro Pascolini (Università di Udine) presidente, Roland Psenner (Università di Innsbruck) vicepresidente, Ester Cason Angelini (Fondazione G. Angelini), Benedetta Castiglioni (DISGEA Università di Padova), Sebastiano Parmegiani (SAF), consiglieri. I soci fondatori sono 10 che hanno sottoscritto lo Statuto.