Giornata nazionale del patrimonio alimentare delle Alpi
- Monno

Ogni anno le comunità delle Alpi rinnovano la loro alleanza con la terra in cui vivono e ogni giorno una concatenazione di gesti accurati custodisce una riserva inestimabile di biodiversità. I saperi passano di mano in mano seguendo il corso delle stagioni e delle generazioni. Ciclicamente le comunità si riuniscono per celebrare i frutti di questa alleanza e rinnovarne i significati. Un lavorio continuo che compie un'azione fondamentale di salvaguardia, continua e reiterata. Il processo di candidatura multinazionale del patrimonio alimentare alpino nella lista del Registro delle Buone Pratiche di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale - UNESCO avviato nel 2019 nel contesto del progetto europeo Alfoodway prosegue con la concezione di una giornata di scambio e di condivisione tra le comunità alpine custodi di questo patrimonio mosse dall'intento di fare rete e di metter a fattor comune le buone pratiche di salvaguardia di cui sono fautrici.
Il percorso multinazionale di candidatura al Registro delle Buone Pratiche di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale – UNESCO è promosso da Regione Lombardia, Direzione Generale Autonomia e Cultura quale ente capofila in dialogo con le istituzioni nazionali, regionali e locali. Il processo di candidatura è multinazionale coinvolge le comunità alpine di Italia, Francia, Svizzera e Slovenia.
La giornata nazionale italiana del patrimonio alimentare alpino si terrà a Monno, in Valle Camonica, in provincia di Brescia e sarà ospitata a Ca'Mon, centro per l'arte e artigianato di Monno, luogo di incontro, di scambio, di co-produzione culturale aperto dalla comunità di Monno con il sostegno Comune di Monno, Comunità Montana di Valle Camonica e il Cardo Cooperativa Sociale Onlus. Sarà una giornata dedicata al racconto e alla condivisione delle buone pratiche di salvaguardia di tutti coloro che con il loro lavoro quotidiano: comunità, singoli individui, associazioni, istituzioni e amministrazioni contribuiscono a custodire questo patrimonio nel rispetto dell'ambiente montano e del suo delicato equilibrio, del senso di identità e continuità delle comunità che la vivono.
Si raccoglieranno a Monno:
- la comunità della Seupa à la Vapelenentse - Proloco di Valpelline, Valpelline , Valle d'Aosta
- la comunità del Prié - Cave Mont Blanc de Morgex et de La Salle, Morgex et La Salle, Valle d'Aosta
- la comunità della Pecora Ciuta e del Maiale nero delle Alpi, dall'Alto Lario all'Alta Valtellina
- la comunità dei Cereali antichi, Teglio, Valtellina, Sondrio
- la comunità del mais dorotèa, Valle del Vanoi e Primiero, Ecomuseo del Vanoi, Trento
- la comunità del Casolét della Valle di Sole, Pejo, Trento
- la comunità dei custodi dei castagneti della Valle Mongia,Cuneo
- la comunità delle magistre delle erbe della Valchiusella, Torino
- la comunità del Cùz, Corteno Golgi, Valle Camonica, Brescia
- la comunità delle mele antiche, Valle Camonica, Brescia
- la comunità del Fatulì, Valle Camonica, Brescia
- la comunità delle patape di Monno, Valle Camonica, Brescia
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
MATTINA
Sala consiliare di Monno
Ore 10:30 Saluti di benvenuto delle istituzioni alle comunità delle Alpi
- Romano Caldinelli, Sindaco di Monno
- Massimo Maugeri, Assessore alla Cultura della Comunità Montana di Valle Camonica
- Agostina Lavagnino, Archivio di Etnografia e Storia Sociale – Direzione Generale Autonomia e Cultura - Regione Lombardia
Ore 11:00 Racconti di comunità. Presentazione delle comunità
- Elena Sinibaldi, Focal Point per la Convenzione UNESCO 2003 - Servizio II- Ufficio UNESCO,
- Ministero della Cultura (MiC) ( in collegamento)
- Valentina Lapiccirella Zingari, Facilitatore UNESCO - ICH
Le comunità – attraverso i loro ambasciatori - si raccontano, esprimendo il senso del loro impegno per la trasmissione del patrimonio alimentare alpino e della loro partecipazione a questa giornata.
Ore 12:30 Presentazione del Registro delle buone pratiche di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale: uno strumento innovativo per il futuro delle Alpi
Ore 13:00 pranzo condiviso a base di prodotti del territorio alpino
POMERIGGIO
Ca' Mon, Centro per l'arte e l'artigianato di Monno
Ore 14:30 Con le mani in pasta. Le comunità si raccontano attraverso le loro pratiche, conoscenze e esperienze
Moderano: Elena Turetti, Angelo Longo, Giacomo Pettenati, Naima Comotti, Agostina Lavagnino
Ore 17:30 Tavola rotonda
Progettare il patrimonio del nostro futuro. Riconoscere e sostenere le comunità alpine. L'UNESCO, la Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale e il Registro delle Buone Pratiche
Moderano: Valentina Lapiccirella Zingari e Benedetta Ubertazzi - Facilitatori UNESCO – ICH
Momento conclusivo di confronto e di dialogo tra i diversi soggetti fautori delle buone pratiche di salvaguardia del patrimonio alimentare alpino quali associazioni, cooperative, produttori, gruppi informai, comuni, comunità montane e istituzioni.
Sito web: www.intangiblesearch.eu