Il festival si apre con due spazi monografici dedicati all'antropologia visuale: la presentazione di una nuova produzione filmica, Latte Nostro, di Michele Trentini e l'attività dell'Istituto Superiore Regionale Etnografico (ISRE) di Nuoro.
Il programma prosegue poi con una parte dedicata alla presentazione di filmati di interesse territoriale prodotti o promossi da ecomusei e da musei che operano con sensibilità ecomuseale. Si tratta di materiali sollecitati dall'Ecomuseo delle Acque attraverso una Call for movies, con l'intento di improntare il festival alla reciproca conoscenza delle produzioni audiovisive, alla discussione e al confronto metodologico, traendo ispirazione dalla storica rassegna “MAV - Materiali di Antropologia Visiva”, fondata a Roma da Diego Carpitella nel 1985.

Per ricevere ulteiori informazioni sulla programmazione, sulla logistica e sull'iniziativa è sufficiente contattare l'Ecomuseo delle Acque del Gemonese inviando una mail all'indirizzo di posta elettronica info@ecomuseodelleacque.it o chiamando il numero di telefono 338 7187227.

LATTE NOSTRO di MICHELE TRENTINI

Il documentario mette in primo piano animali, allevatori, pastori e casari che contribuiscono alla realizzazione di straordinari formaggi a latte crudo e senza utilizzo di fermenti industriali, il Formaggio di Turnaria (Friuli) e il Casolet (Trentino), entrambi Presidi Slow Food sostenuti da due ecomusei. Racconta del modello turnario e delle comunità che lo tramandano. Il cofanetto, con due dvd e un booklet, è edito da Cierre con diffusione nazionale.
Dopo la prima al Film Festival di Trento, è stato proiettato il 31 luglio a Peio dopo la "casérada" (lavorazione dimostrativa del latte) e la degustazione guidata dei formaggi "latteria turnaria" di Campolessi e "casolet" di Peio, entrambi Presìdi Slow Food e il prossimo 30 agosto inaugurerà Festival.

Michele Trentini si è laureato in sociologia presso l'Università di Dresda. Ha svolto attività di ricerca nel campo dell'etnografia e dell'antropologia visuale per il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina. È autore indipendente di film documentari, tra i quali “Furriadroxus” (Miglior Documentario Festival Arcipelago Roma 2006), “Cheyenne trent'anni” (Primo Premio Libero Bizzarri 2009), “Il canto scaltro” (Premio Nigra-Antropologia Visiva 2009), “Carnival King of Europe” (GrandPrizeAcademic Film Competition in Kyoto 2009), “Piccola terra” (Miglior Documentario Italiano Cinemambiente Torino 2012) e “Contadini di montagna” (Premio Touring Club al Trento Film Festival 2015). Collabora con il Laboratorio di Tecnica Documentaristica presso l'Università degli Studi di Padova.

L'ISTITUTO SUPERIORE REGIONALE ETNOGRAFICO 

L'Istituto Superiore Regionale Etnografico è stato istituito con la legge della Regione Sarda n. 26 del 5 luglio del 1972; ha sede a Nuoro e svolge la propria attività come centro di ricerca sui movimenti reali che hanno come fine il progresso economico, sociale, politico e culturale della Sardegna. 

Fra le diverse iniziative promosse e realizzate, l'Istituto promuove la pratica dell'antropologia visuale quale primario strumento di analisi e documentazione della vita sociale dell'isola e di dialogo con le culture di tutto il mondo. Questa azione viene svolta attraverso le attività di produzione, promozione e formazione.