Un convegno per raccontare un secolo di storia dei Parchi naturali del Trentino
via Manci, 57 - Trento

Nel 1919 Giovanni Pedrotti, storico e botanico e grande conoscitore e studioso delle montagne, intuì per primo l'importanza di istituire delle aree protette in Trentino proponendo la creazione di parchi nazionali nel Gruppo dell'Adamello e sulle Pale di S. Martino in Trentino.
A distanza di 100 anni da questa fortunata idea, il Parco Naturale Adamello Brenta, il Parco Naturale di Paneveggio - Pale di San Martino e la SAT centrale si fanno promotori di un evento per ripercorrere assieme i primi cento anni della loro storia e delinerare quelle che saranno le future strategie.
DATA | mercoledì 25 settembre 2019
LOCATION | Spazio Alpino, Casa della SAT – via Manci 57 – Trento
PROGRAMMA
Inaugurazione ore 15.00
Anna Facchini, Presidente della SAT
Mario Tonina, Assessore all'urbanistica, ambiente e cooperazione, con funzioni di Vicepresidente della PAT
Modera: Elena Baiguera Beltrami, Ufficio Stampa SAT
Il sapere storico. I Parchi ieri
Proiezione del documentario “L'occhio borghese. Il Trentino alla vigilia della Grande Guerra nella fotografia di Giovanni Pedrotti” regia di Luciano Happacher e Michele Moser, produzione di “Wasabi filmakers – Trento”, realizzato nell'ambito delle mostra fotografica: Trentino in posa. Fotografie di Giovanni Pedrotti alla vigilia della Grande Guerra, organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Storico-artistici, librari e archivistici della Provincia autonoma di Trento con la collaborazione della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Trento, presso le sedi di Torre Vanga, piazza della Portèla 1, e Palazzo Roccabruna, via SS. Trinità 24 (5 luglio – 12 ottobre 2014)
15.30 Franco Pedrotti, professore emerito Università di Camerino – “Giovanni Pedrotti e la prima proposta di istituzione di parchi nazionali in Trentino”
15.45 Claudio Ambrosi, direttore SAT, storico e studioso della figura di Giovanni Pedrotti: “Giovanni Pedrotti e l'ambiente culturale di Trento agli inizi del 1900”.
16.00 Liliana Zambotti, Unione Bolognese Naturalisti “Il movimento per i parchi nazionali in Italia all'inizio del ‘900“
Tavola rotonda – Nuove prospettive: i Parchi oggi e domani
16.30 “I traguardi in termini di conoscenza e diffusione introdotti dalla ricerca sul campo”. L'esperienza delle due Aree Protette.
Andrea Mustoni, referente del settore Ricerca Scientifica Educazione Ambientale del Pnab
Piergiovanni Partel, referente del settore Ricerca Scientifica del Parco di Paneveggio
17.00 Il Parco Naturale Adamello Brenta e il Parco Naturale di Paneveggio
“Il ruolo delle aree protette e la sfida ambientale dei prossimi decenni”- Spazio alle interviste con Vittorio Ducoli, direttore del Parco Paneveggio – Pale di S. Martino e Cristiano Trotter e direttore del Parco Naturale Adamello Brenta
17.30 “I parchi naturali una opportunità e una risorsa per l'economia turistica”
Anna Facchini, Presidente della SAT
Joseph Masè, Presidente del Parco Naturale Adamello Brenta
Silvio Grisotto, Presidente del Parco Naturale Paneveggio – Pale di S. Martino
Romano Stanchina, Dirigente del Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree Protette
17.45 Dibattito
A seguire, visita guidata alla Biblioteca della Montagna con il bibliotecario Riccardo Decarli
Rinfresco a buffet
Anima dell'iniziativa è il Prof. Franco Pedrotti. Professore emerito dell'Università di Camerino, dove ha diretto il Dipartimento di Botanica ed Ecologia. Attualmente dirige la scuola di specializzazione nella gestione dell'ambiente naturale e delle aree naturali protette. Insignito di quattro lauree honoris causa: due in biologia, conferitegli dagli atenei di Cluj-Napoca e di Iași, una in ecologia e biogeografia dall'Università di Palermo e una in geoarchitettura dall'Università della Bretagna Occidentale. Oggi è anche Presidente dell'Accademia degli Accesi.