“Premio FARE PAESAGGIO”: ecco i progetti vincitori
Il primo premio per l'ambito tematico “programmazione, pianificazione e iniziative gestionali” è stato assegnato alla Società agricola trentina Colle San Biagio S.a.r.l. per il progetto “Colle San Biagio: inclusione sociale, agricoltura biologica, turismo sostenibile”. Dalla Lombardia arriva invece il “Progetto di una nuova azienda agricola a Contrada Bricconi” dello studio di architetti LabF3 che ha vinto nell'ambito “segni del paesaggio”. Infine, il progetto “Il Masetto” di Gianni Mittempergher e di Giulia Mirandola si è aggiudicato il primo posto nella sezione “cultura, educazione e partecipazione”.
Menzioni speciali sono state assegnate al Comune friulano di Stregna per il recupero dei terreni incolti e dei paesaggi terrazzati, allo studio Mimeus per il progetto della nuova cabinovia “Colbricon Exèress” e al regista Michele Trentini per lo sguardo cinematografico proposto attraverso una serie di documentari sull'area rea alpina.
Altre menzioni di qualità sono state assegnate: al Comune di Varena per il programma per la riqualificazione ambientale del Passo di Lavazè e al Comune di Primiero San Martino di Castrozza per il masterplan di coordinamento degli interventi negli spazi pubblici. In ambito architettonico la Giuria ha segnalato tre menzioni di qualità ai progetti: “Promenade Rio Gambis - Longa Ru a Cavalese” di A²Studio, “Paesaggi attivi” di Danilo Nadalini e a “Dove l'acqua riposa” di Nexus! Associati. Infine per l'ambito culturale-educativo sono stati menzionati l'Ecomuseo delle acque del gemonese per il progetto “Un futuro per i roccoli di Montenars”, l'Università di Padova per l'iniziativa “Archeologia partecipata nell'Alto Garda” e l'Accademia della Montagna per le azioni di riqualificazione dei manufatti in pietra a secco.
La menzione speciale Dolomiti UNESCO, istituita in occasione del decennale del riconoscimento, è stata assegnata al progetto “La falesia dimenticata” dell'Associazione Dolomiti Open.
Il Premio curato dall'Osservatorio del paesaggio della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con tsm|step Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio, rappresenta un'occasione importante per riflettere sul valore del paesaggio nell'arco alpino. Alla cerimonia di chiusura sono intervenuti Mario Tonina, Assessore all'urbanistica, ambiente e cooperazione della Provincia autonoma di Trento, Roberto Bertolini Presidente di tsm-Trentino School of Management, Rita Andreolli, Giorgio Tecilla, direttore dell'Osservatorio del Paesaggio, Gianluca Cepollaro, direttore di tsm|step Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio e Paolo Castelnovi, Presidente dell'Associazione Landscapefor. Sono inoltre intervenuti per commentare i progetti selezionati i componenti della giuria: João Nunes, Lenka Kavčič, Armando Ruinelli e Viviana Ferrario.
Gli esiti del Premio con l'elenco di tutti i progetti partecipanti e il catalogo con le candidature vincitrici e le motivazioni della giuria sono disponibili sul sito dell'Osservatorio del Paesaggio Trentino nella sezione dedicata al Premio.