Un corso di geografia sul Gruppo delle Tofane e sugli Altopiani Ampezzani
10, 11 e 12 luglio 2020
Corso di formazione interdisciplinare di geografia
Gruppo delle Tofane e Altopiani Ampezzani
Organizzato da Fondazione Dolomiti UNESCO e Fondazione G. Angelini in collaborazione con con la sezione CAI di Cortina d'Ampezzo, in collaborazione con Parco Naturale Dolomiti d'Ampezzo, Regole d'Ampezzo e Comune di Cortina d'Ampezzo.
Corso accreditato dall'Ufficio Scolastico Regionale del Veneto, anno 2019/2020.
Destinatari:
docenti delle scuole ed istituti di ogni ordine e grado, formatori del CAI, guide e tecnici degli enti locali (max 40 partecipanti).
Finalità:
offrire ai destinatari e in particolare ai docenti l'opportunità di acquisire conoscenze scientifiche, ambientali, naturalistiche e storiche, con riferimento all'ambiente montano, oltre a competenze metodologiche ed operative trasferibili all'interno della programmazione didattica curricolare. Favorire la nascita e la realizzazione di esperienze didattiche trasferibili nella pratica e tali da coinvolgere gli alunni quali protagonisti, per un accostamento all'ambiente. Permettere agli insegnanti di conseguire una migliore competenza ed una maggiore autonomia operativa nella fruizione dell'ambiente montano, inteso come laboratorio didattico ed educativo. Fare in modo che la conoscenza dei luoghi divenga motore di sensibilità e attenzione alla montagna, così da promuove una fruizione consapevole, attenta alla sicurezza e sostenibile. Acquisire consapevolezza sulle opportunità e gli impatti dei grandi eventi in ambiente montano e in particolare in presenza di Siti UNESCO.
Obiettivi:
Imparare un metodo di osservazione del paesaggio e del territorio per insegnare a “leggere” il paesaggio e il territorio e comprendere i problemi connessi. Programmare e realizzare un'esperienza formativa di approccio, in grado di trasmettere ai giovani la consapevolezza del patrimonio ambientale contenuto in un'area geografica significativa, per sviluppare nei futuri cittadini la cultura e la sensibilità per la fruizione sostenibile della montagna e la tutela del territorio, inteso come interesse collettivo e dovere morale del singolo.
Metodologia:
Utilizzo di strumenti cartografici per il riconoscimento delle caratteristiche geomorfologiche del paesaggio. Proposte di itinerari ad anello nei luoghi, che siano facilmente ripetibili da parte di studenti (o di gruppi), sotto forma di laboratorio organizzato dai docenti/formatori. Analisi di peculiarità legate alla geologia, flora, fauna e storia del territorio che possano essere riprese nei percorsi didattici.
Responsabile scientifico:
Giovanni Battista Pellegrini, già docente di Geomorfologia all'Università di Padova, Consiglio scientifico Fondazione G. Angelini.
Relatori:
- Danilo Giordano (geologo, docente all'IIS Follador);
- Michele Da Pozzo (direttore Parco Naturale Dolomiti d'Ampezzo e naturalista);
- Benedetta Castiglioni (docente di geografia dell'Università di Padova, Consiglio scientifico Fondazione G. Angelini);
- Matteo Belvedere (Phd in Paleontologia Università di Padova, visiting fellow Bournemouth University);
- Mauro Pascolini (docente di geografia dell'Università di Udine, Comitato scientifico Fondazione Dolomiti UNESCO);
- Paolo Fedele (collaboratore del Museo Paleontologico “R. Zardini”);
- Paolo Giacomel (storico locale);
- Franco Gaspari Moroto (CAI Cortina d'Ampezzo, guida alpina);
- Ester Cason Angelini (responsabile “Oronimi Bellunesi” Fondazione G. Angelini).
Durata e programma dei lavori: 10, 11 e 12 luglio 2020, ore 28 di lezione.
Per il programma completo cliccare qui.