Vado a vivere in montagna. Lo sportello per fare impresa e abitare le terre alte
Individuare insieme le conoscenze indispensabili per permettere alle giovani generazioni di abitare in qualità e consapevolezza le alte terre, predisponendo percorsi di studio e lavoro specifici e condivisi con il mondo della ricerca.
È all'interno della strategia europea EUSALP che cresce la necessità di ripensare i modelli di sviluppo montano anche attraverso l'avviamento di alcuni progetti articolati in tre macro attività:
- Ricerca sull'imprenditorialità diffusa in questi territori;
- Ricerca sulla ri-funzionalizzazione dei beni pubblici e dei beni comuni;
- Studi di fattibilità e condivisione delle azioni operative con gli stakeholder locali.
Su quest'ultimo ambito di intervento si è concentrata l'attenzione nel corso del workshop tenutosi lo scorso 14 novembre presso Rinascimenti Sociali. Un appuntamento partecipato da 40 attori locali e proseguito con incontri bilaterali insieme ai suoi diversi protagonisti in vista di un secondo appuntamento pubblico previsto per questo mese.
L'apertura dello sportello per la raccolta di manifestazioni di interesse di giovani neo-imprenditori, operativo da febbraio, è uno dei risultati degli incontri svolti durante le attività annuali dell'Accademia delle Terre Alte. Una realtà importante per guardare in modo nuovo alle interdipendenze e alle sinergie tra le aree montane e quelle di pianura, favorendo così una visione della montagna come luogo di innovazione pubblica e privata che unisce valore economico e cura del territorio.