Whatsalp youth. "Alpeggiando" con CIPRA
I cambiamenti nel paesaggio e nella società delle valli alpine, da Vienna a Nizza, saranno al centro di questi 120 giorni di grandtour che, salvo rare eccezioni, non supererà i 1200 metri quotidiani di dislivello ed, occasionalmente, sarà percorso da studiosi ed escursionisti anche in bicicletta.
Comunità locali, istituzioni e singoli abitanti incontrati lungo il cammino, aiuteranno il gruppo a comprendere meglio come siano cambiati, nel corso di questi anni, sia l'immaginario alpino che la vita reale di montagna e quali tracce – materiali e immateriali – abbiano indelebilmente scalfito il territorio.
Mancano poco più di 42 giorni alla data d'inizio di questa passeggiata scientifico-culturale. Un'avventura che ripercorre in larga misura la rotta transALPedes di venticinque anni fa, con l'obiettivo dichiarato di comparare nel tempo gli stessi luoghi di allora, evidenziandone differenze e criticità rispetto al 1992 e offrendo inoltre una gamma di possibili visioni sul loro prossimo futuro.
Partecipare al percorso per un giorno, una settimana o per l'intero tragitto non prevede alcun costo di iscrizione ma nemmeno l'assistenza garantita dai comuni viaggi organizzati. Il nucleo di studiosi non è composto infatti da guide turistiche ma da specialisti della montagna e del mondo della comunicazione: pasti, pernottamenti e calibrazione individuale del tragitto ricadono sotto la responsabilità dei singoli partecipanti, che se ne devono occupare in piena autonomia.
Durante la lunga escursione, da giugno a settembre, incontri ed esperienze saranno continuamente riportati dal diario di bordo comune grazie a brevi testi, filmati e foto che arricchiranno l'iniziativa di giorno in giorno.
La Commissione internazionale per la protezione delle Alpi partecipa all'iniziativa con “whatsalp youth”, progetto finanziato dal programma europeo Erasmus+. Per alcuni tratti del percorso giovani provenienti da tutti gli stati alpini seguiranno gli esperti confrontandosi con loro su temi di grande interesse come l'educazione ambientale e il ruolo della comunicazione nella promozione di una rinnovata sensibilità ecologica.
È possibile infine esaminare l'intero tragitto grazie alla collaborazione dei partner aderenti: Iniziativa de las alps; CIPRA; Allianz in den Alpen; Mountain wilderness e Convenzione delle Alpi.