Cosa c'è di nuovo?
Diretta Facebook sul futuro dello sci
25 gennaio 2021Nel cuore di una stagione invernale segnata dal COVID-19, il dibattito sull'attività sciistica è molto acceso. Le ragioni sanitarie da un lato, quelle economiche dall'altro, hanno portato però l'attenzione solo sulla situazione contingente, spostandola da quell'orizzonte a lungo termine sul quale è indispensabile che resti ben fissata. Ne parlano Marcella Morandini, direttore della Fondazione Dolomiti UNESCO, Federica Corrado, professoressa associata del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio del Politecnico di Torino, Lorenzo Delladio presidente e amministratore delegato de “La Sportiva” e Andrea Ferrazzi il direttore di Confindustria Belluno Dolomiti.
Mountain Scenarios. Il nuovo progetto social del Museomontagna
24 2020 - 31 dicembre 2021Mountain Scenarios è un progetto artistico web nato nel 2020 durante la seconda chiusura generale dei musei per l'emergenza sanitaria.
A cura di Andrea Lerda e Veronica Lisino, Mountain Scenarios offre, nelle sedi online del Museomontagna, un'indagine all'interno della creatività contemporanea, alla scoperta di nuovi immaginari e universi di significato legati alla montagna in questo inizio di XXI secolo. Opere di artisti italiani e internazionali – presentate periodicamente sui nostri canali social – ne raccontano gli aspetti e le evoluzioni ambientali, culturali e socio-economiche testimoniando la straordinaria capacità dell'arte contemporanea e della creatività di destrutturare paradigmi, creare narrazioni e suggerire scenari.
“parole” per raccontare le Dolomiti: un progetto della Fondazione Dolomiti UNESCO
01 gennaio - 31 dicembre 2021Quali sono le parole per raccontare le Dolomiti? Il progetto “Le Dolomiti in parole”, ospitato nello spazio digitale "Officina di Storie" sulla piattaforma DOLOM.IT, è un racconto fatto dagli operatori dei Musei delle Dolomiti per descrivere il patrimonio delle Dolomiti UNESCO. Acqua, ruralità, ricerca, biodiversità, lingua, curiosità, radici, appartenenza, consapevolezza sono solo alcune delle tantissime “parole” utilizzate dagli aderenti al progetto per parlare del Bene e del rapporto con le realtà museali.
Il racconto si snoda attraverso quattordici videointerviste originali con gli attori culturali del territorio, ognuna capace di farci scoprire un nuovo museo e il suo legame con il patrimonio delle Dolomiti UNESCO.
Aperta la call per il Film Festival “Le foreste. I polmoni verdi della terra”
20 gen 2021L'Associazione Montagna Italia indice il 4° Concorso Cinematografico “Le foreste - i polmoni verdi della terra” per promuovere le foreste attraverso il linguaggio cinematografico e avvalendosi del punto di vista di registi provenienti da tutto il mondo. Il Festival promuove, infatti, un bando cinematografico internazionale rivolto a registi, case di produzione e professionisti che possono iscrivere le proprie opere che abbiano quale oggetto le foreste. Tre le sezioni previste dal bando a cui fare riferimento: "Foreste del mondo", "Foreste Urbane" e "Foreste Alimentari".
La scadenza della call è fissata al 15 settembre 2021. I film selezionati dalla Giuria verranno proiettati a Bergamo a novembre 2021.
Una pubblicazione per i 20 anni del Laboratorio di storia delle Alpi
08 gen 2021In occasione del ventennale dall'inizio dell'attività il LabiSAlp propone una nuova pubblicazione dal titolo “Le Alpi di Clio“ curata da Luigi Lorenzetti coordinatore del Laboratorio. I saggi raccolti nel volume vogliono render conto della ricchezza e varietà della ricerca storica sulle Alpi. Spaziando dalla storia materiale alla storia delle idee e ponendo l'attenzione su alcuni aspetti che hanno contribuito a forgiare le loro trasformazioni nel corso del tempo (le migrazioni, l'uso delle risorse, il turismo, i rapporti con il mondo industriale ed urbano) essi testimoniano il ruolo della storia quale irrinunciabile strumento per leggere e comprendere la realtà in cui viviamo e per staccarsi da uno sguardo schiacciato sul presente.
“Ultimi Ghiacci”: il cambiamento climatico nelle Alpi Marittime
07 gen 2021Nel volume “Ultimi ghiacci. Clima e ghiacciai nelle Alpi Marittime” di Luca Mercalli e Daniele Cat Berro, promosso dall'Ente Aree Protette Alpi Marittime e curato dalla Società Meteorologica Italiana e da Arnica Progettazione Ambientale, è presentato un accurato studio dei cambiamenti climatici, dei loro impatti e delle modalità di adattamento nel territorio transfrontaliero tra Cuneese, Mercantour ed Ecrins.
“Ultimi ghiacci" è un testo divulgativo, ma scientificamente rigoroso, dedicato al clima e ai piccoli ghiacciai delle Alpi marittime, montagne di cerniera tra Mediterraneo ed Europa continentale ed è stato recentemente presentato nella rassegna “Scrittori in Città”.
Online l'Atlante dei Paesaggi Terrazzati del Trentino Occidentale
06 gen 2021L'Atlante dei paesaggi terrazzati del Trentino occidentale documenta i paesaggi terrazzati corrispondenti agli ambiti amministrativi delle Comunità delle Giudicarie, della Val di Non e della Val di Sole. Nell'area studio sono stati individuati 1.328,39 ettari terrazzati il 48% dei quali in stato di abbandono. Le strutture lineari di contenimento hanno uno sviluppo di circa 492 km.
L'Atlante corredato da una estesa documentazione fotografica approfondisce i temi della consistenza del patrimonio terrazzato, del suo stato d'uso ed illustra i caratteri altimetrici, di esposizione, di accessibilità, di pendenza e di densità. Il lavoro di documentazione raccolto in tre volumi si è concluso nel 2020.
Al tavolo UNESCO le candidature del Monte Grappa e l’ampliamento Riserva Appennino Tosco-Emiliano
15 dic 2020Il Presidente del Comitato nazionale MaB UNESCO, Pier Luigi Petrillo, ha formalmente sottoscritto e trasmesso a Parigi le due nuove candidature italiane alla Rete mondiale delle Riserve della Biosfera UNESCO: il "Monte Grappa" e l'allargamento della Riserva della Biosfera Appennino Tosco-Emiliano.Commenti positivi da parte del Ministro dell'Ambiente, Sergio Costa: «L'estensione della Riserva MAB Appennino Tosco-Emiliano e la candidatura del Monte Grappa rappresentano un'ulteriore tappa nel percorso di valorizzazione del sistema delle aree protette nazionali».
«Il paesaggio non è rinnovabile». La posizione di CIPRA sul valore dei paesaggi alpini
15 dic 2020Il documento «Il paesaggio non è rinnovabile», approvato lo scorso 9 dicembre dall'Assemblea dei Delegati, esprime la posizione della CIPRA (Conferenza Internazionale delle Alpi) sul paesaggio alpino, è frutto di un ampio processo partecipato che ha coinvolto rappresentanti della CIPRA, giovani, adulti ed esperti dei territori di montagna e dell'analisi dei dibattiti sul paesaggio attualmente in corso nella regione alpina.
La Conferenza Internazionale delle Alpi chiarisce in questo documento perché il paesaggio va inteso al di là del suo significato geografico e perché dobbiamo assumercene la responsabilità.
Una Giornata Internazionale della Montagna da vivere online con il Cai
11 dicembre 2020Venerdì 11 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale della Montagna, dalle 18 alle 21.30 su Facebook e Youtube andrà in onda “Alpinismo, cultura, ambiente, scienza per le montagne. Con il Club alpino italiano per difendere la biodiversità delle Terre alte”. Il Presidente generale Vincenzo Torti presenterà il libro “Cordate vocali. I Cori Cai si raccontano” e dialogherà con Hervé Barmasse sulla tutela della biodiversità, tema della Giornata del 2020. L'evento sarà l'occasione per parlare di frequentazione rispettosa delle Terre alte, della crisi climatica e delle opportunità di sviluppo e lavoro date dal turismo sostenibile.
I vincitori della XXXVIII Edizione del Premio Gambrinus
01 dic 2020“Nel castello delle storie. Montagne, ghiacciai, foreste da oggi al 1778” di Marco Albino Ferrari (Ulrico Hoepli Editore, 2019) si aggiudica la sezione “Alpinismo: imprese, vicende storiche, biografie e guide”. “Flower Power. Le piante e i loro diritti” di Alessandra Viola (Giulio Einaudi Editore, 2020) la sezione “Ecologia e paesaggio”. “Tipoteca. Una storia italiana” a cura di Silvio Antiga (Antiga Edizioni, 2019) quella dedicata a “Artigianato di tradizione”.
Premio speciale a “I paesaggi delle Alpi. Un viaggio nelle terre alte tra filosofia, natura e storia” di Annibale Salsa (Donzelli Editore, 2019) e a “Un'etica della Madre Terra. Come prendersi cura della Casa comune” di Leonardo Boff (Castelvecchi Editore, 2019).
Dolomiti UNESCO. Presentato lo studio sulla capacità di carico
21 nov 2020Il limite della capacità di carico su zone particolarmente affollate durante le stagioni turistiche (come quelle del lago di Braies e delle Tre Cime di Lavaredo) è il tema centrale su cui si impernia l'innovativo studio della Fondazione Dolomiti UNESCO e del Dipartimento di Economia dell'Università Ca' Foscari di Venezia, recentemente presentato dal professor Jan Van der Borg, responsabile del team di ricerca internazionale insieme al presidente della Fondazione Dolomiti UNESCO Mario Tonina e all'assessora della Provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige Maria Hochgruber Kuenzer nell'ambito di una conferenza stampa moderata da Marcella Morandini, direttore della Fondazione.
“Premio FARE PAESAGGIO”: ecco i progetti vincitori
12 nov 2020Si è conclusa la II edizione “Premio Giulio Andreolli - Fare Paesaggio” con la selezione dei progetti vincitori e delle iniziative meritevoli di menzione, che si sono distinti per l'elevata qualità dei loro obiettivi nella salvaguardia, nella gestione e nella valorizzazione del paesaggio nell'area alpina.
La “selezione” ha riguardato tre distinti ambiti tematici: “programmazione, pianificazione e iniziative gestionali”, “segni nel paesaggio”, “cultura, educazione e partecipazione”. La Giuria del Premio, presieduta dal paesaggista portoghese João Nunes, e composta da esperti di livello internazionale, ha valutato gli interventi e le iniziative con specifici riferimenti all'innovazione e alla sostenibilità, alla partecipazione e alla sensibilizzazione. Assegnata anche la menzione speciale Dolomiti UNESCO.
700 nuovi alberi per ricordare la Tempesta Vaia
28 ago 2020Il 28 ottobre 2018 la tempesta Vaia colpiva ampie zone del Trentino e del Triveneto provocando ingenti danni o la completa distruzione di quasi 42.525 ettari di foresta, con circa 8.5 milioni di m3 di legname a terra. A due anni di distanza da questo catastrofico evento, domenica 25 ottobre 2020, si è svolta una manifestazione aperta al pubblico in cui sono state messe a dimora 727 piantine di larice, una per ogni giorno trascorso dalla notte che sconvolse le Dolomiti e i territori circostanti.
Un'iniziativa simbolica tenutasi a Sode, una località del Comune di Baselga di Piné (Trento) e resa possibile grazie alla caparbietà dei tre giovani fondatori della start-up “Vaia” che proprio dal 2018 sono impegnati in progetti di piantumazione e riutilizzo del legname danneggiato.
“In20AMO il Paesaggio”. Un progetto per conoscere la CEP
“In20AMO il Paesaggio” è un percorso formativo ed educativo rivolto a ragazzi, insegnanti e ai cittadini che vogliono conoscere la Convenzione Europea del Paesaggio a 20 anni dalla sua nascita. Intende sostenere la cura del paesaggio presente e la progettazione partecipata del paesaggio futuro; è promosso dall'Osservatorio Regionale per il Paesaggio del Veneto e realizzato dal Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità dell'Università degli Studi di Padova in collaborazione con l'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia - Sezione Veneto. Si articola in tre ambiti: un corso di formazione online, un percorso a tappe per conscere la Convenzione e una mappa dei paesaggi per li studenti della Scuola Secondaria di I grado.
Montagna 4.0. Un futuro da costruire assieme
25 settembre - 02 dicembre 2020Avrà inizio il 25 settembre 2020 il nuovo percorso di Montagna 4.0 FutureAlps che riprende l'esperienza di Montagna 4.0. Un futuro da costruire insieme.
Un'edizione che si apre in modo itinerante al territorio valtellinese con sei giornate formative aperte, per comporre insieme una visione condivisa di futuro. Dopo la giornata iniziale a Bormio del 25 settembre, infatti, Montagna 4.0 FutureAlps farà tappa a Morbegno (9 ottobre), Tirano (23 ottobre), Chiavenna (6 novembre), Sondrio (20 novembre), per concludersi poi a Bormio il 2 dicembre. Si parlerà di turismo, digitalizzazione, Comunità, protezione ambientale, mobilità e grandi eventi.
Realtà aderenti
La montagna come risorsa, possibile?
Il peculiare contesto orografico delle montagne, spesso foriero di problematiche rispetto alla pianura, può diventare occasione di sviluppo? Montagne in Rete nasce per rispondere – positivamente - a questa domanda. Per dimostrare che elaborando approcci specifici e coordinati di gestione, coesione e investimento delle montagne, è possibile invertire il processo di indebolimento e arretramento di questi particolari quanto delicati territori così come richiesto anche...
La montagna come risorsa, possibile?